Si parla spesso di reputazione digitale in termini allarmati, e per certi versi è così, basta pensare ai pericoli di un uso improprio dei nuovi media per i minori (si legga l’approfondimento di Marco Pini su internet, web 2.0 e media education), ma è altrettanto vero che per chi ha notizie da dare la reputazione digitale costituisce un valore aggiunto enorme.
Una web reputation positiva, giova senz’altro alle aziende, si pensi ai crescenti investimenti in web marketing, sia che si tratti di visibilità sui motori di ricerca (SEO), sia che si tratti di investimenti sui social network. Infatti, tra i vari obiettivi, il web marketing ha anche quello di rafforzare l’immagine dell’azienda (reputazione digitale positiva quindi).
D’altra parte, anche soggetti non necessariamente “business” possono avere bisogno di rafforzare la propria reputazione digitale sulla rete internet, gli esempi possono essere davvero tanti: associazioni che vogliono mostrare al mondo i progetti di successo che hanno concluso o che stanno portando avanti, enti no profit che vogliono fare raccolta fondi, semplici privati che necessitano di una reputazione positiva per il ruolo che ricoprono (politici, manager ecc.)
Questo perchè “qualsiasi comunicazione avvenuta tramite mezzo digitale resta accessibile a tempo indeterminato” (citazione da: http://bit.ly/1UxXUoC)
E’ quindi fondamentale per tutti, non solo per le aziende, non solo gli e-commerce o i professionisti, sviluppare una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza di una presenza positiva sulla rete (piaccia o non piaccia, anche se non siete in rete la rete potrebbe parlare di voi)
Internet e i social network in particolare diventano così una occasione, e usati in modo giusto e qui entra in campo la sempre maggiore importanza di percorsi di formazione e media education, per condividere momenti importante e positivi, certo sempre con un’attenzione attenta alle impostazioni della privacy dei propri profili.
Internet offre degli strumenti enormi di conoscenza, condivisione e visibilità straordinari, sta a noi usarli al meglio!!! Curare la Net Reputation sarà sempre più una necessità!